Oggi 14 agosto 2021, sulla vetta del Monte San Primo, è stato ricordato il 50esimo anniversario della posa della Croce di Vetta alla presenza di Alberto Pozzi, Presidente della Sezione di Asso del CAI, di Mario Anzani in rappresentanza della Sezione di Cantù del CAI e di coloro che, nel lontano agosto del 1971, progettarono e portarono a termine l’installazione della Croce di vetta sul Monte San Primo. Dopo un breve ricordo rievocativo di Mario e Alberto è seguita la lettura della Preghiera dell’Alpinista da parte di Giacomo che prenderà il testimone di governare il mantenimento conservativo della croce. Alberto e Mario hanno poi posato una piccola targa in acciaio a ricordo dell’evento. La cerimonia si è conclusa con un gradito rinfresco a base di bibite e prosecco ben freddo che ha risollevato un poco i presenti dalla temperatura torrida di questa giornata. L’idea della croce sul Monte San Primo nacque all'interno delle famiglie dei villeggianti di Piano Rancio: Giuseppe Anzani, Fossati, Tovazzi, Dutto, Magni, Gaetani, Radice, Proserpio sono alcuni dei loro cognomi e provenivano da Cantù, ma anche da Milano e dalla Brianza. Tra le famiglie si era creato un vero spirito di comunità, poi felicemente integrata. La croce fu realizzata a Cantù nel capannone della Metaldomus attraverso l'opera di Antonio Bizzozero e Fiorentino Bassi. Fu poi trasportata a Piano Rancio con il camion della Metaldomus. Il 13 agosto 1971 la croce ricevette la benedizione dal cappellano dei Martinitt nel cortile della loro colonia estiva al Piano Rancio. Il 14 agosto del 1971, sul portapacchi di un’auto Fiat 125, la pesante croce in ferro venne trasportata alla Colma di Sormano e poi alla Terra Biotta. Da lì alla vetta del Monte San Primo, la croce venne portata a spalla da tutti i partecipanti, Martinitt compresi, che erano già saliti a piedi dal Piano Rancio. Una giornata di duro lavoro permise di innalzare la croce sul relativo plinto di sostegno. Con il passare degli anni la struttura in ferro subì un lento deterioramento fino al 2008 quando gli Amici della Sezione di Asso del CAI progettarono di sostituire la croce in ferro con una identica in alluminio fissata con dei bulloni ad un piedistallo di cemento armato. Il 29 giugno 2008 venne inaugurata la nuova Croce del Monte San Primo che riproduce la precedente mantenendo anche l’originale sportello del libro di vetta con l’aggiunta della scritta “RIFATTA DAL C.A.I. ASSO NEL 2008” .